Adelgaxtreme-15 è un integratore alimentare di origine vegetale, che promette al consumatore “risultati visibili e immediati” per perdere 5, 10, 20 o più chili di sovrappeso.
Uno sguardo più approfondito al prodotto ci dice che si tratta di uno dei molti prodotti che uniscono diverse piante usate tradizionalmente in erboristica, suggerendo l’idea che, grazie a questi “coadiuvanti”, la dieta tante volte intrapresa potrà essere infine coronata da successo.
Le quattordici piante che compongono l’Adelgaxtreme-15 sono tutte normalmente usate in erboristica, e possono essere raggruppate per tipo di effetto: diuretico, calmante, depurativo, coadiuvante del metabolismo lipidico, del transito intestinale, ecc.
Salta all’occhio – dandoci subito un’impressione di scarsa serietà del prodotto – la presenza in etichetta di “abedul”: in italiano sarebbero in realtà le foglie di betulla, il cui decotto è comunemente impiegato come depurativo e blando diuretico.
Alcuni dei costituenti naturali di Adelgaxtreme-15 sono senz’altro dei coadiuvanti nelle diete per sovrappeso o obesità in determinate condizioni cliniche, fermo restando che l’efficacia di una dieta è dovuta sempre e solo all’adeguato regime nutrizionale in rapporto all’attività della persona.
La descrizione del prodotto sembra invece suggerire che, anche se dieta alimentare e esercizio fisico sono importanti, si possano ottenere comunque dei buoni risultati con il solo utilizzo di Adelgaxtreme-15.
Soprattutto appare criticabile, guardando a questo genere di preparazione, l’idea che un cocktail composto di un’erba per ognuna delle condizioni patologiche teoricamente correlabili all’obesità possa costituire una panacea universale, prescindendo dalla specifica condizione fisica della persona che desidera dimagrire.
Sembra davvero che quello che qui interessa sia allargare al massimo la base dei potenziali utilizzatori del prodotto, a discapito del buon senso.
Per dirla in parole semplici, chi, sapendo di essere diabetico, oppure sotto stress, o di avere un deficit del metabolismo lipidico, entrerebbe in erboristeria chiedendo un sacchetto “di un po’ di tutto”, invece che erbe che agiscano da coadiuvanti specifici per la propria condizione accertata?
Componente dell’Adelgaxtreme-15
Più preoccupante appare infine la presenza del quindicesimo componente dell’Adelgaxtreme-15.
Non si tratta di un preparato erboristico questa volta, ma di un composto chimico, il picolinato di cromo.
Nonostante il cromo abbia un ruolo (in piccolissime quantità) nel metabolismo del glucosio, la deficienza di questo elemento non è assolutamente una condizione comune (è anzi molto rara e legata a condizioni di debilitazione estreme in pazienti ospedalizzati): niente insomma ne giustifica l’assunzione come integratore nella maggior parte della popolazione.
Perché allora il picolinato di cromo? Recentemente si è diffusa la voce che l’assunzione di cromo possa avere effetti dimagranti e aumentare la massa muscolare.
Purtroppo nessun serio studio scientifico dimostra questi effetti, anzi: anche se si potrebbe ipotizzare che il cromo picolinato possa avere un effetto positivo sulle concentrazioni di glucosio e insulina nel sangue dei diabetici, in realtà i risultati dei trial clinici non supportano questa teoria. D’altra parte la sostanza appare totalmente inefficace sui non diabetici.
Inoltre, esistono risultati non definitivi che ipotizzano potenziali danni per l’uomo derivanti dall’assunzione di cromo trivalente, come possibile causa di mutazioni genetiche; tali effetti sono invece stati verificati in laboratorio e su alcune specie animali.
Adelgaxtreme-15 è raccomandato ?
Non sembra quindi assolutamente consigliabile, allo stato delle conoscenze, l’assunzione di un prodotto i cui effetti positivi appaiono labili, a fronte dell’impossibilità di escludere gravi danni per la salute, derivanti dall’uso di uno dei suoi costituenti.